L’Italia è un Paese di lettori “deboli”, che leggono solo di tanto in tanto(1). A chi sa di esserlo e se ne rammarica, la pausa estiva offre l’opportunità di recuperare un po’ di letture arretrate. O di scoprirne di nuove. Che siate distesi sotto l’ombrellone o immersi nel fresco verde montano, ecco alcuni libri che potete leggere nei mesi estivi: parlano di finanza, certo, ma specialmente di emozioni, decisioni e relazione. Perché, alla fin fine, fare consulenza significa capire gli investitori, guidarli, e comunicare con loro.
Due grandi classici dal “papà” della finanza comportamentale
Perché, a questo punto, non approfittarne per tornare alle origini del rapporto tra psicologia e investimenti? “Misbehaving. La nascita dell’economia comportamentale”, di Richard H. Thaler (Passaggi Einaudi)(2), ripercorre la fondazione della “behavioral finance”, un’impresa che nel 2017 è valsa a Thaler il Nobel per l’Economia. Questa disciplina ha messo in chiaro che non siamo “agenti economici efficienti”, in grado di massimizzare i risultati sulla base di una ponderazione razionale tra costi e benefici e che, al contrario, siamo condizionati da emozioni e distorsioni cognitive(3).
Dalla penna – e dagli studi – di Thaler e del giurista Cass R. Sunstein ha preso forma anche “Nudge. La spinta gentile” (Feltrinelli)(4). Non sempre siamo in grado di fare la scelta giusta: cosa potrebbe indirizzarci verso quel che è meglio per noi? Un ordine perentorio? Meglio un “pungolo”. Una spinta gentile. Un “nudge”, come l’hanno chiamato Thaler e Sunstein. Quel “pungolo” – che ricorda la spinta bonaria di mamma-elefante al “baby” elefante per farlo camminare – non si oppone all’irrazionalità umana, ma ne coglie gli aspetti essenziali per volgerli a favore dell’utente, della sua famiglia, della sua comunità.
Perché parliamo di “utente” e non di “investitore”? Perché il campo di applicazione di questa teoria non conosce limiti: dalla salute alle finanze personali, dall’investimento per la pensione ai pagamenti. Una lettura che può tornare utile al rientro, quando con i clienti si fa il punto sull’estate passata e sui mesi a venire.
Pensiero lento o veloce? Non possiamo rinunciare a nessuno dei due
Oltre a Thaler, quando si parla di mente e finanza c’è un’altra figura monumentale che bisogna assolutamente conoscere: è quella di Daniel Kahneman, autore di “Pensieri lenti e veloci” (Mondadori)(5). Premio Nobel anch’egli, Kahneman ha illustrato i due meccanismi alla base della mente umana: l’intuito, la scelta irrazionale, il pensiero immediato da una parte; la logica, la razionalità, la scelta ponderata dall’altra. “Fast thinking” contro “slow thinking”: il primo ha il pregio di essere molto rapido, il secondo quello di essere, appunto, molto meditato. Due caratteristiche da cui discendono i loro limiti: se il “fast thinking” porta spesso a decisioni sbagliate o non pienamente efficienti perché subisce il condizionamento delle nostre distorsioni cognitive, lo “slow thinking” è molto “energy consuming” e prende parecchio tempo.
La soluzione? Integrarli. Prendere consapevolezza dell’utilità del “pensiero veloce” e dei suoi limiti e usare il “pensiero lento” per risolvere le distorsioni insite nelle scelte istintive. Il volume offre un’ulteriore occasione per interpretare il comportamento degli investitori ed eventualmente correggerlo (con il “nudge”, magari), ma anche per diventare consulenti ancor più consapevoli.
Una lunga storia evolutiva, tra “cigni neri” grandi e piccoli
Non solo autori stranieri: per un’esplorazione della mente umana, una lettura molto interessante è “La scienza dell’incredibile. Come si formano credenze e convinzioni e perché le peggiori non muoiono mai”, di Massimo Polidoro (Feltrinelli)(6). Giornalista, scrittore, docente universitario e divulgatore scientifico, Polidoro ha co-fondato il CICAP (il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze) con Piero Angela. Nel suo libro riprende e approfondisce molti concetti affrontati negli altri volumi qui suggeriti, allargando lo sguardo all’evoluzione umana.
Il lettore può arricchire questa “estate di grandi classici” con un libro che ha segnato la nostra epoca: “Il Cigno nero. Come l’improbabile governa la nostra vita”, di Nassim Nicholas Taleb (Il Saggiatore)(7). L’immagine del cigno nero origina da un’analogia con un fatto storico: prima di scoprire l’esistenza dell’Australia, gli europei erano assolutamente convinti che l’unico cigno possibile fosse quello bianco. Senonché, sul Nuovissimo Continente gli esploratori si imbatterono in un cigno nero. Con il senno di poi, fu detto: ma certo, ci sta che esistano pure i cigni neri.
La nostra vita – come individui, ma anche in quanto comunità – è piena di “cigni neri”: fenomeni ed eventi che siamo convinti non potranno mai accadere, finché non accadono. Perché continuare ad affidarci alle scelte basate sui dati noti, quindi? E perché continuare a fare previsioni? E, già che ci siamo, perché ci illudiamo di poter controllare i rischi e gli imprevisti? Una provocazione che il lettore può cogliere e sulla quale può riflettere, perché chissà quante volte ha dovuto – e dovrà – rispondere a domande analoghe formulate dagli investitori. Ai quali potrà rispondere che, sì, non tutto si può prevedere, ma che proprio per questo è importante pianificare. I rischi esistono, l’improbabile anche, ma vanno accettati e gestiti: pianificazione e consulenza finanziaria servono appunto a questo.
Investire sulla propria capacità di capire gli investitori
Che sia in spiaggia o in montagna, l’estate può diventare l’occasione per investire su di sé. I libri proposti aiutano a capire meglio gli investitori e i loro processi decisionali. Perché in fondo essere un buon consulente significa saper decifrare non solo i mercati ma anche i clienti, con le loro preoccupazioni, le loro aspirazioni e i loro progetti per il domani.
1) https://shorturl.at/8eX20
2) https://www.einaudi.it/catalogo-libri/scienze-sociali/economia/misbehaving-richard-h-thaler-9788806228538/
3) https://dipartimenti.unicatt.it/psicologia-UdR_Behavioral%20Finance.pdf
4) https://www.feltrinellieditore.it/opera/nudge--la-spinta-gentile-1-2/
5) https://www.mondadori.it/libri/pensieri-lenti-e-veloci-daniel-kahneman/
6) https://www.feltrinellieditore.it/opera/la-scienza-dellincredibile/
7) https://www.ilsaggiatore.com/libro/il-cigno-nero
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