ConsulenTia24, advisor a confronto: ecco cosa è emerso
ConsulenTia24, l’evento organizzato come ogni anno dall’Associazione Nazionale Consulenti Finanziari (ANASF), si è svolto dal 19 al 21 marzo presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, dopo tre giorni di congressi. Gli eventi sono stati seguiti da decine di migliaia di persone: 32.400 quelli che hanno assistito da remoto, in streaming, oltre ai 3.100 che hanno partecipato di persona.
L’undicesima edizione della kermesse, considerata da anni il più grande appuntamento italiano per i consulenti finanziari, si è focalizzata su alcuni temi specifici e molto attuali: “economia reale, Intelligenza Artificiale ed evoluzione della normativa” , come ha spiegato il presidente di ANASF Luigi Conte, sono stati al centro del primo giorno di convegni, con interventi prestigiosi in materia come quello del professor Luciano Floridi, ordinario di filosofia ed etica dell’informazione dell’Università di Oxford, che ha partecipato al dibattito sull’Intelligenza Artificiale insieme a Mariangela Vacatello, pianista e direttrice artistica del Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano.
“Con l’Intelligenza Artificiale aumentano i sistemi che accelerano le decisioni”, ha detto Floridi, “ma è l’essere umano ad avere il controllo e la responsabilità di capire le alternative e la direzione corretta da perseguire con i nuovi strumenti digitali a disposizione”.
Rischi e opportunità dell’Intelligenza Artificiale (e non solo)
L’edizione 2024 di ConsulenTia ha offerto cinque convegni ANASF, focalizzati sulla professione del consulente finanziario, ma anche sedici incontri con le società sponsor incentrati su investimenti tematici, economia rigenerativa, mercati azionari e obbligazionari. Se il primo giorno è stato dedicato principalmente all’Intelligenza Artificiale, il secondo è stata la volta della finanza.
Il convegno inaugurale, intitolato “Protagonisti del futuro - Focus sulle sfide del settore e sul contributo del sistema finanziario all’economia reale”, ha avuto relatori d’eccezione del mondo politico e istituzionale: da Paolo Benanti, presidente Commissione AI per l’informazione, a Fabio Massoli, direttore finanziario di Cassa Depositi e Prestiti, da Federico Freni, sottosegretario al ministero dell’Economia, a Federico Cornelli, commissario della Consob.
Il convegno è stato suddiviso in due parti, nella seconda delle quali sono intervenuti i manager di alcune grandi società del settore. Tra questi Stefano Volpato, direttore commerciale di Banca Mediolanum, sponsor dell’evento tenutosi a Roma dal 19 al 21 marzo.
Il terzo e ultimo giorno spazio all’educazione finanziaria, all’inclusione di genere e all’interazione generazionale. A questi temi sono stati dedicati tre convegni.
• Al dibattito intitolato “Non si nasce imparati” hanno partecipato tra gli altri Claudio Durigon, sottosegretario ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, e Dario Damiani, membro della Commissione permanente Bilancio al Senato. Gli speaker hanno discusso dell’importanza di divulgare sempre più educazione finanziaria attraverso i professionisti del risparmio, e anche grazie al ddl Capitali, la legge approvata in via definitiva che punta a favorire l’accesso e la permanenza delle imprese nell’ambito dei mercati finanziari.
• Ad aprire il convegno dal titolo “Consulenza, sostantivo femminile” è stata Paola Profeta, prorettrice per la diversità, inclusione e sostenibilità e professoressa ordinaria di Scienza delle Finanze presso l’Università Bocconi. Insieme a manager del settore con grande esperienza alle spalle e sportive di fama interazionale (tra le relatrici anche Maurizia Cacciatori), la docente ha cercato di raccontare al pubblico l’evoluzione del settore negli ultimi anni rispetto al tema di genere, sia in Italia che in Europa.
• Ultimo dibattito è stato quello intitolato “La forza delle connessioni”, incentrato sull’interazione generazionale tra professionisti. Per parlare dell’evoluzione del lavoro di squadra e della necessità di condividere le competenze, gli organizzatori non hanno chiamato solo esperti della consulenza finanziaria, ma anche individualità di altri settori. Come il comandante di aerei, Filippo Barbero, o la campionessa olimpica di canoa, Josefa Idem, ex ministra per le Pari opportunità e ora consulente della FIGC. Insomma, un parterre ricco e variegato che, visti i numeri dei partecipanti, è stato molto apprezzato dal pubblico.
Uno sguardo al futuro (e alle sfide e opportunità del contesto attuale)
Insomma, una tre giorni che, come sempre sin dalla sua primissima edizione (che fu, lo ricordiamo, nel febbraio del 2014), ha ospitato una varietà di punti di vista su tutta una serie di questioni di assoluta attualità per la professione e per il contesto di mercato.
Lo sguardo ora è rivolto al prossimo appuntamento con ConsulenTia: nel frattempo, ci sarà modo di ragionare sulle sfide che il contesto presenta e trarne spunti costruttivi, per i professionisti e per gli investitori. Mantenendo il radar sempre attivo per individuare le opportunità, che non sfuggono mai all’occhio esperto del consulente finanziario.