È arrivata anche in Italia la certificazione Cfp (Certified Financial Planner), un attestato internazionale che da decenni rappresenta un prestigioso riconoscimento nel mondo dei consulenti finanziari che segnala competenza, professionalità ed etica nei servizi offerti.

Dall'ottobre dell'anno scorso i consulenti possono infatti conseguire anche in Italia l'attestato, già rilasciato in altri 27 Paesi dal Financial Planning Standards Board, cioè l’ente statunitense che definisce gli standard per la professione della pianificazione finanziaria a livello globale.

Ad oggi, nel mondo sono oltre 213mila i professionisti che hanno superato l’esame per la certificazione. Ma che cos'è esattamente la certificazione CFP e quale ruolo svolge nel settore finanziario? Si tratta di un titolo di competenza internazionale, diventato nel tempo uno standard di eccellenza per i consulenti finanziari.

Per conseguire questa certificazione, i professionisti devono seguire una impegnativa fase di formazione che approfondisce i principi della pianificazione finanziaria e superare un esame che copre una vasta gamma di argomenti: dalla pianificazione finanziaria alla fiscalità, passando per assicurazioni, investimenti e pensioni. Questo aiuta i consulenti a sviluppare una conoscenza completa per poter gestire le finanze dei loro clienti a 360 gradi.

Certified Financial Planner: gli obiettivi della certificazione

Ma se è vero che l’obiettivo principale resta senza dubbio quello di migliorare la propria formazione e le proprie competenze tecniche, va anche detto che c’è una questione di maggiore credibilità e affidabilità agli occhi della clientela. Ecco di seguito alcune delle principali competenze che l’attestato si propone di fornire ai professionisti del settore.

• Competenza tecnica. La certificazione CFP attesta che il consulente finanziario possiede una vasta gamma di competenze tecniche per affrontare le esigenze finanziarie complesse dei clienti. Questo include la capacità di creare piani finanziari personalizzati, gestire investimenti, pianificare la pensione e ottimizzare la fiscalità.

• Etica e professionalità. Gli aspiranti CFP sono sottoposti a rigorosi standard etici e professionali. Questi standard promuovono l'integrità, la trasparenza e la responsabilità nel trattare con i clienti.

• Standard globali. La certificazione è riconosciuta a livello globale, garantendo che i professionisti certificati possano operare in diversi contesti internazionali. Ciò è particolarmente importante in un mondo finanziario sempre più interconnesso e globalizzato.

• Differenziazione del professionista. Con il crescente numero di consulenti finanziari presenti sul mercato, questo attestato internazionale vuole offrire un modo per distinguersi dalla concorrenza. I clienti possono sentirsi fiduciosi nello scegliere un consulente con questa certificazione, sapendo che stanno affidando le proprie questioni finanziarie a un professionista altamente qualificato.

I benefici per i clienti 

Come accennato, si tratta anche di una questione di immagine: ottenere questo titolo può avere infatti un impatto positivo sulla fiducia esercitata dal consulente nei confronti della clientela, proprio perché l’esame è particolarmente focalizzato su rigorosi standard etici.

Insomma, in un panorama finanziario sempre più complesso e dinamico, la certificazione CFP si pone un duplice obiettivo: da un lato, quello di offrire ai consulenti finanziari un modo per distinguersi nel settore, acquisendo maggiori competenze in ambito finanziario; dall’altro, quello di assicurare ai clienti migliori standard etici e professionali.