Pianificare. Considerare la propria propensione al rischio e le aspettative di rendimento. Diversificare e tenere bene presenti i possibili errori comportamentali, quelle trappole mentali che possono costarci caro. Infine, ma non per minore importanza, chiedere l’aiuto di professionisti. Riassunti al massimo, sono questi i passi fondamentali che ogni persona intenzionata a investire correttamente i suoi risparmi non dovrebbe dimenticare di compiere.
Lo ricorda anche la Consob – l’autorità che vigila sulle società quotate sulla Borsa italiana – nella pagina web dedicata alla guida all’investimento finanziario. Se questi sono i consigli generici, ce ne sono però alcuni che si adattano particolarmente bene all’anno che inizia.
Stando alle aspettative di molti investitori, il 2023 sembrava destinato a essere orribile per i mercati finanziari, con potenziali perdite a doppia cifra per chi aveva puntato sulle azioni. Ora che l’anno è finito, una panoramica della performance dei principali listini del mondo svela una realtà sorprendente: chi ha disinvestito alla fine dell’anno scorso, spaventato dalle prospettive negative, potrebbe essersi già mangiato le mani.
Ciò depone a favore di una delle raccomandazioni che generalmente si dà a chi investe: prendere atto che l’impulso a seguire il brusio mediatico o le fluttuazioni a breve termine può essere dannoso per gli investimenti. La reazione istintiva a notizie economiche negative può spingere gli investitori a prendere decisioni affrettate, portando a perdite altrimenti evitabili.
La chiave è mantenere una prospettiva di lungo termine e resistere alla tentazione di cambiare la strategia di investimento in risposta alle oscillazioni del mercato.
Ci vuol pazienza: vale anche con gli investimenti
Tra le cattive abitudini da evitare nel 2024 c’è poi l’approccio impulsivo agli investimenti. Gli investitori che cercano guadagni rapidi possono essere tentati di entrare e uscire dal mercato frequentemente, spesso a scapito della stabilità del portafoglio.
E l’instabilità comporta costi aggiuntivi legati alle commissioni di compravendita e può minare la crescita a lungo termine. Invece, la pazienza e la coerenza nella strategia di investimento sono chiavi per ottenere rendimenti sostenibili.
Un altro comportamento da evitare è la mancanza di diversificazione. Mettere tutti i propri investimenti in un unico titolo o settore aumenta il rischio di subire pesanti perdite se quel particolare settore o titolo registra una performance negativa. La diversificazione, distribuendo gli investimenti su diverse categorie di asset, contribuisce a ridurre il rischio complessivo del portafoglio.
Il timore delle perdite è comprensibile, ma anche la ricerca del rendimento senza una valutazione accurata del rischio può portare a scelte errate. Evitare di investire solo per ottenere il massimo guadagno possibile è fondamentale per preservare il capitale nel lungo periodo. Una gestione attenta e prudente del rischio è essenziale per proteggere gli investimenti e garantire una crescita costante nel tempo.
Infine, è cruciale sottolineare l’importanza dell’istruzione finanziaria. Gli investitori ben informati sono in grado di prendere decisioni più consapevoli e di adattarsi alle mutevoli condizioni di mercato.
La continua formazione sugli strumenti finanziari, sulle strategie di investimento e sulle tendenze economiche fornisce una base solida per prendere decisioni informate e ridurre al minimo errori che possono costare cari. Ma attenzione: l’obiettivo non è “fare da sé”. L’obiettivo è riuscire a comunicare meglio con il proprio consulente finanziario e capire senza fraintendimenti le indicazioni che offre.
I 3 capisaldi da tenere sempre a mente: dalla diversificazione del portafoglio all’istruzione finanziaria
In sintesi, il 2023 ha dimostrato che prevedere l’andamento dei mercati finanziari è estremamente difficile, e le decisioni basate su previsioni a breve termine possono non portare i risultati sperati. Per ottimizzare gli investimenti finanziari, è essenziale adottare una prospettiva a lungo termine, diversificare il portafoglio, investire in istruzione finanziaria.
Seguire questi comportamenti virtuosi contribuirà a massimizzare le opportunità di crescita e a preservare il capitale nel corso del tempo. Quella offerta dal 2023 è la conferma di una lezione nota. Quando i listini vanno giù, occorre provare a resistere alla tentazione di vendere. Certo, mica facile quando il capitale è alto e l’investitore lo vede ridursi gradualmente sotto l’andamento ribassista dei mercati.
Anche per questo, un’opzione utile può essere quella dei PAC, i Piani di Accumulo Capitale: evitano di far impegnare un’unica grande somma e permettono invece di accantonare gradualmente, con cadenza periodica e automatica, somme anche modeste.
Anche questa, a suo modo, è una forma di diversificazione del rischio, come ogni consulente finanziario può spiegare ai suoi clienti.
AVVERTENZA LEGALE: questo è un foglio di informazione aziendale con finalità promozionali che riflette le analisi, effettuate da Banca Mediolanum, sulla base dell’attuale andamento dei mercati finanziari il cui contenuto non rappresenta una forma di consulenza nè un suggerimento per gli investimenti.
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